E' utile richiedere un consulto psicologico quando ci troviamo in una situazione di disagio o di sofferenza che interferisce con la nostra capacità di realizzare progetti, operare scelte autonome e consapevoli, vivere serenamente il rapporto con noi stessi o con gli altri.
Nella vita sono molti i momenti critici con i quali ci confrontiamo e che ci portano inesorabilmente a riflettere sulle nostre certezze, sulle sicurezze acquisite e sugli affetti che ci circondano. Alcune di queste difficoltà sono le separazioni, i lutti, le malattie, i trasferimenti, i cambiamenti imprevisti ma anche eventi positivi come l'inizio di una relazione amorosa, il matrimonio, la convivenza o la nascita di figli.
Tali passaggi possono essere fonte di stress e venire accompagnati da vissuti emotivi complessi da gestire come l' abbandono, la tristezza, la rabbia, la vergogna, la colpa, l'ansia, l' impotenza, la confusione, la sfiducia nelle proprie capacità e l'insoddisfazione personale
Rivolgersi allo psicoterapeuta non è un segno di debolezza, di vulnerabilità o di scarsa autonomia decisionale, ma una preziosa occasione per fare ordine nei propri pensieri e nelle proprie emozioni, mettere a fuoco la situazione da nuovi punti di vista, attivare risorse latenti o dismesse ed apprendere efficaci strategie di problem-solving.
Lo psicoterapeuta è un professionista della salute mentale, si occupa della cura della sofferenza psicologica e dei disturbi che danneggiano il benessere di una persona o ne penalizzano il funzionamento in importanti aree della vita
Il sessuologo clinico si occupa della risoluzione del disturbo sessuale di origine psicologica e del raggiungimento di una condizione di benessere personale e di coppia funzionale in tale area della vita.
La psicoterapia rappresenta uno spazio protetto, un tempo dedicato che la persona si concede per comprendere dissonanze, eventuali autoinganni e trovare sostegno per affrontare i punti nevralgici della propria esistenza.
Lo psicoterapeuta non è un “dispensatore di consigli utili” ma una figura sanitaria che promuove condizioni favorevoli al paziente affinchè si attivi un cambiamento; non fornisce soluzioni precostituite o suggerimenti risolutori, ma affianca il paziente nel suo personale percorso senza sostituirsi mai alle sue scelte
La relazione terapeutica è un rapporto privilegiato e unico nel suo genere, in cui due persone, psicologo e cliente, collaborano al raggiungimento di un obiettivo condiviso, al fine di ritrovare il benessere psico-fisico perduto.
Il rapporto tra il professionista ed il cliente si fonda sull'alleanza e sulla fiducia, sul rispetto e sulla cooperazione finalizzata esclusivamente al benessere del paziente.
Il vissuto di non sentirsi da soli e di essere guidati da un esperto nell'esplorazione di se stessi, è un importante fattore di sostegno e di alleanza.
Il dialogo clinico avviene in un clima accogliente e non-giudicante, con lo scopo di stimolare nel cliente la riflessione e l'auto-osservazione,implementando la capacità di comprendere come il corpo, le emozioni ed i pensieri siano connessi alle situazioni che vive.
FASI FONDAMENTALI DEL PERCORSO DI PSICOTERAPIA
Le fasi fondamentali del percorso di psicoterapia sono:
Esplorazione del significato dei sintomi
Lettura dei vissuti ed elaborazione della sofferenza
Miglioramento delle risorse interne e dell'autonomia
Consapevolezza del funzionamento personale e relazionale
Il risultato dell'intervento clinico è il raggiungimento del maggior benessere psico-fisico possibile accompagnato da un complessivo miglioramento della qualità della vita, frutto di una profonda elaborazione ed evoluzione personale; tale traguardo è raggiungibile solo se sostenuto dalla richiesta autonoma di aiuto ed alimentato da una autentica ed individuale motivazione al cambiamento.